Etichette nutrizionali: cosa leggere davvero per scegliere cibi sani
Le etichette nutrizionali, informazioni obbligatorie sui prodotti alimentari che indicano composizione, calorie e nutrienti. Also known as etichette degli alimenti, sono l’unico strumento che ti dà il potere di scegliere cosa metti nel carrello, invece di fidarti della pubblicità. La maggior parte delle persone le guarda solo per le calorie, ma quel numero è l’ultima cosa che dovresti guardare. Il vero segreto è nell’elenco degli ingredienti: quello che sta per primo è quello in maggior quantità. Se vedi zucchero, olio di palma o additivi tra i primi tre, quel prodotto non è sano, anche se dice "light" o "senza grassi".
Le percentuali giornaliere, valori che indicano quanto un alimento contribuisce al fabbisogno quotidiano di nutrienti sono un altro tranello. Sono calcolate su una dieta da 2000 calorie, ma tu non sei un modello standard. Se sei attivo, ne hai bisogno di più; se cerchi di perdere peso, di meno. Non fidarti delle etichette che dicono "ricco di fibre" ma contengono solo 1 grammo per porzione: la legge permette di arrotondare. Cerca almeno 3 grammi di fibre per 100 grammi di prodotto. E attento ai additivi alimentari, sostanze chimiche aggiunte per conservare, colorare o migliorare il sapore: se ne trovi più di cinque, chiediti se serve davvero. Molti sono innocui, ma altri, come i coloranti E102 o E110, sono legati a iperattività nei bambini e sono vietati in alcuni Paesi europei.
Non è un gioco da ragazzi, ma non devi diventare un nutrizionista per capirle. Guarda le valori nutrizionali, dati standardizzati che mostrano energia, proteine, grassi, carboidrati e sale per ogni 100 grammi: confronta prodotti simili. Un yogurt greco con 5 grammi di zucchero e 10 di proteine è meglio di uno con 15 grammi di zucchero e 4 di proteine, anche se il secondo ha meno calorie. Il sale nascosto è un altro nemico: se un prodotto ha più di 0,5 grammi di sale ogni 100 grammi, è troppo. E ricorda: se un prodotto ha "zuccheri" tra gli ingredienti, ma non dice "zucchero aggiunto", potrebbe contenere succhi di frutta concentrati — che sono zucchero in maschera.
Queste etichette non sono scritte per aiutarti, ma per vendere. Ma tu puoi ribaltare il gioco. Leggerle non è un’attività da esperti: è un’abitudine da persone che vogliono stare bene. Qui trovi guide reali, test fatti in casa e analisi di prodotti che vedi ogni giorno al supermercato. Niente teorie, niente filosofie: solo cosa funziona davvero, con dati e confronti concreti. Scopri come evitare i cibi che ti fanno ingrassare senza che te ne accorga, e cosa scegliere invece per sentirsi pieni, energici e in forma — senza dover contare ogni singola calorie.
Impara a leggere le etichette nutrizionali per scegliere cibo più sano, evitare zuccheri nascosti e ridurre il sale. Guida pratica con soglie, esempi reali e consigli per diabetici e famiglie.