Bonus Malus: tutto quello che devi sapere
Quando si parla di bonus malus, sistema di premi e sanzioni che le compagnie assicurative applicano in base al comportamento del guidatore. Conosciuto anche come sistema bonus malus, regola il costo della tua polizza assicurativa. Il meccanismo premia la guida prudente con sconti e penalizza gli incidenti con aumenti di prezzo.
Un elemento chiave del sistema è la classe di merito, scala numerata che riflette la tua storia di sinistrosità. Più bassa è la classe, più basso sarà il premio annuale. La classe di merito è direttamente influenzata dal bonus malus: un incidente ti sposta di una o più fasce verso l’alto, mentre un anno senza sinistri ti permette di scendere.
Il legge Bersani, norma che consente il trasferimento della classe di merito da un familiare a un altro, è spesso usata per contenere i costi. Se un genitore o un figlio ha una classe di merito vantaggiosa, può passarla al nuovo conducente, riducendo di molto il premio iniziale.
La polizza assicurativa, dunque, non è solo un documento legale; è il risultato di un equilibrio tra bonus malus, classe di merito e eventuali agevolazioni come la legge Bersani. Scegliere la polizza giusta significa valutare il proprio profilo di rischio, confrontare le offerte e capire come ogni fattore incida sul prezzo finale.
Come influisce il bonus malus sul tuo portafoglio
Il bonus malus è una variabile dinamica: cambia ogni anno in base a ciò che accade sulla strada. Se sei stato fortunato e hai evitato incidenti, il sistema ti premi con uno sconto che può arrivare fino al 70% del premio base. Al contrario, un sinistro grave può raddoppiare il costo. Questa flessibilità spinge molti conducenti a guidare più attentamente, perché l’impatto economico è immediato.
Un altro aspetto pratico è la durata della classe di merito. In Italia, la scala parte da 0 (migliore) fino a 18 (peggiore). Dopo dieci anni senza incidenti, la tua classe scende di due posizioni all'anno, quindi è possibile recuperare rapidamente un buon bonus se si mantiene una guida responsabile.
Molti conducenti ignorano che la classe di merito non è legata a una sola compagnia. Se cambi assicurazione, il tuo profilo bonus malus si trasporta con te. Questo è un vantaggio notevole: puoi bussare a porte diverse, trovare l’offerta più competitiva e mantenere il tuo storico di merito.
Le compagnie spesso offrono programmi di fidelizzazione che aggiungono premi extra al bonus malus, come sconti per l'uso di dispositivi telematici o per la guida notturna limitata. Questi programmi aumentano l’efficacia del sistema, rendendo più facile per gli automobilisti attenti abbassare il premio.
Un errore comune è dimenticare di aggiornare i dati personali nella polizza. Cambi di residenza, veicolo o uso della macchina possono influenzare la valutazione del rischio e, di conseguenza, il calcolo del bonus malus. Tenere tutto aggiornato evita sorprese al rinnovo.
Se sei titolare di più veicoli, il bonus malus di ciascuna auto è gestito separatamente. Questo può creare opportunità di risparmio scegliendo la copertura più adatta a ciascun veicolo, soprattutto se uno è usato raramente e può beneficiare di una classe di merito più alta.
Per chi è alle prime armi, la normativa può apparire complessa, ma l’essenza è semplice: più bene guidi, meno paghi. Tenere traccia delle proprie clausole, controllare annualmente l’andamento della classe di merito e sfruttare la legge Bersani quando possibile sono le mosse vincenti.
Nei prossimi articoli troverai risposte concrete a domande come: come calcolare il risparmio con il bonus malus, quali sono le clausole più vantaggiose nelle polizze e come trasferire la classe di merito senza intoppi. Continua a leggere per scoprire consigli pratici e strategie per ottimizzare la tua assicurazione auto.