La pelle del viso è il tuo primo scudo contro l’inquinamento, lo stress e i raggi UV. Ma se la trattavi come un accessorio da indossare e togliere, è ora di cambiarle vita. Una skincare quotidiana ben fatta non è un lusso: è un investimento che si vede, si sente e si mantiene per anni. Non serve comprare 10 prodotti diversi. Serve sapere cosa fare, quando e perché.
La routine mattutina: prepara la pelle per la giornata
Al mattino, la tua pelle non ha bisogno di una rivoluzione. Ha bisogno di protezione. Dopo 8 ore di riposo, la barriera cutanea è rilassata, l’idratazione è scesa e l’ambiente esterno è già pronto a colpirla: smog, luce blu, vento, raggi UV. Il tuo compito? Rafforzarla, non sovraccaricarla.- Detergi con delicatezza: Usa un detergente a pH 5.5, non troppo schiumogeno. Se hai la pelle secca, scegli una crema o un olio detergente. Se la tua pelle è grassa, un gel leggero va benissimo. L’obiettivo è rimuovere il sebo notturno, non strappare la barriera.
- Tonifica: Il tonico non è un optional. Serve a ristabilire il pH naturale della pelle dopo la detersione. Scegli uno senza alcol, con ingredienti calmanti come l’acqua di rose o l’aloe vera. Applicalo con le mani o un dischetto di cotone: non serve strofinare.
- Applica un siero: Qui entra in gioco la tua esigenza specifica. Se hai segni di fatica, un siero con vitamina C (al 10-15%) aiuta a schiarire e proteggere. Se la pelle è spenta, l’acido ialuronico (al 1-2%) attrae acqua e dà volume. Se hai acne, prova il niacinamide (al 5%). Un solo siero al mattino basta. Non servono 3.
- Tratta il contorno occhi: La pelle intorno agli occhi è 5 volte più sottile. Usa 2-3 gocce di un prodotto specifico, leggero e senza profumo. Applica con i polpastrelli, tamponando delicatamente. Non tirare.
- Idrata: Anche se hai la pelle grassa, hai bisogno di idratazione. Scegli una crema leggera, non untuosa. La consistenza ideale? Tra 5.000 e 10.000 cP. Se la senti pesante dopo 2 minuti, cambiala.
- Proteggi con SPF 30-50: Questo passaggio non è negoziabile. Anche se è nuvoloso. Anche se sei in ufficio. Il 90% dei segni di invecchiamento viene dai raggi UV. Usa almeno 1/4 di cucchiaino per tutto il viso. Se non lo fai, tutto il resto è inutile.
Tempo totale: 3-5 minuti. Se ci metti di più, stai usando troppi prodotti.
La routine serale: ripara quello che la giornata ha danneggiato
La sera è il momento della ricostruzione. Durante il giorno, la pelle ha accumulato impurità, radicale libero, trucco, sudore, inquinamento. Il tuo obiettivo? Rimuovere tutto e attivare la rigenerazione.- Doppia detersione: Primo passaggio: un olio o un balsamo detergente. Serve a sciogliere trucco, sebo e particelle di smog. Massaggia per 30 secondi, poi risciacqua. Secondo passaggio: un detergente schiumogeno a pH 5.5. Questo rimuove i residui e prepara la pelle ai prodotti successivi. La doppia detersione elimina il 98,7% dell’inquinamento PM2.5. Una sola detersione? Solo il 76,3%.
- Tonifica: Stesso tonico del mattino, o uno più ricco se la pelle è secca. Serve a pulire bene e a preparare la pelle all’assorbimento.
- Esfolia 1-2 volte alla settimana: Non ogni sera. Non tutti i giorni. L’esfoliazione è un trattamento, non un’abitudine quotidiana. Usa AHA (acido glicolico o lattico) al 5-10% per pelli normali o secche. Usa BHA (acido salicilico) al 1-2% per pelli grasse o con brufoli. Se la pelle è sensibile, limitati a una volta ogni 10 giorni. Se ti brucia, fermati.
- Applica un siero notturno: Qui puoi usare ingredienti più potenti. Retinolo (0,1-0,5%) per stimolare il rinnovo cellulare. Peptidi per rassodare. Acido ialuronico ad alto peso molecolare per idratare in profondità. Il retinolo va usato solo la sera e mai insieme alla vitamina C. Se è la prima volta, inizia 2 volte a settimana.
- Tratta il contorno occhi: Usa un prodotto con ingredienti riparativi: caffeina per le borse, peptidi per le rughe. Non usare il siero del viso qui: è troppo forte.
- Idrata con una crema notte: La crema da notte è più densa. La viscosità ideale? Tra 15.000 e 25.000 cP. Se senti che la pelle è tirata dopo 3 minuti, non è abbastanza idratata. Se è lucida dopo 5 minuti, è troppo ricca.
- Olio per il viso (opzionale): Se la pelle è molto secca o in inverno, aggiungi 2 gocce di olio di jojoba, di rosa mosqueta o di argan. L’olio crea una barriera protettiva. Applicalo per ultimo, dopo la crema. Non serve se hai già una crema notte ricca.
Tempo totale: 7-10 minuti. Se ti sembra troppo lungo, taglia l’esfoliazione. Non il resto.
Perché l’ordine conta più di quanto credi
Non è un gioco. È chimica. I prodotti vanno applicati dal più leggero al più denso. Se metti la crema prima del siero, il siero non penetra. Se metti l’olio prima della crema, la crema non si assorbe.Tempo di attesa tra un prodotto e l’altro?
- Tonico: 30-60 secondi
- Siero: 1-2 minuti
- Crema: 2-3 minuti
Non aspettare 10 minuti. Non aspettare 2. Basta che il prodotto precedente sia assorbito. La pelle non è una spugna. È un organo che respira.
Non tutti i tipi di pelle sono uguali
Una routine non si adatta a tutti. E non è un problema. È la regola.- Pelle secca: Evita alcol e tensioattivi aggressivi. Usa oli e ceramidi. La crema notte deve essere ricca. L’esfoliazione: una volta alla settimana.
- Pelle grassa: Non lavare 3 volte al giorno. Usa un detergente leggero. Il BHA è il tuo migliore amico. La crema deve essere leggera, ma non saltare l’idratazione: la pelle grassa è spesso disidratata.
- Pelle mista: Tratta le zone in modo diverso. Usa prodotti leggeri su T-zone, più ricchi su guance. L’esfoliazione: 2 volte a settimana, ma solo su zone grasse.
- Pelle sensibile: Meno prodotti, meglio è. Detergente senza profumo, tonico senza alcol, nessun acido. SPF quotidiano. L’esfoliazione: una volta ogni 10 giorni, o mai. Se brucia, fermati.
Quando vedi i risultati? (E perché non funziona ancora)
Non aspettarti miracoli dopo 3 giorni. La pelle si rinnova ogni 28 giorni. I risultati veri arrivano dopo 6-8 settimane di costanza. Uno studio dell’Università di Milano ha dimostrato che chi segue una routine serale completa riduce del 37% i segni dell’invecchiamento dopo 6 mesi. Chi fa solo il mattino? Solo il 22%.Perché falliscono le persone?
- Usano troppi prodotti: 8 prodotti non sono meglio di 4. L’overuse causa irritazioni.
- Non usano SPF: la protezione solare è l’unico prodotto che previene il 90% dei danni da sole.
- Salta la sera: stanchezza, sonno, distrazione. Ma la sera è quando la pelle si rigenera.
- Non aspettano: cambiano prodotto ogni 2 settimane. Non danno il tempo alla pelle di rispondere.
Le regole d’oro che nessuno ti dice
- Non serve comprare i prodotti più costosi. Serve scegliere quelli giusti per te.
- La routine non deve essere perfetta. Deve essere costante.
- Se una cosa ti irrita, smetti. Non è “la pelle che si abitua”. È un segnale di danno.
- La pelle cambia con le stagioni. In inverno, aggiungi un olio. In estate, passa a una crema più leggera.
- Se usi retinolo, evita la vitamina C la stessa sera. Non si combinano bene.
- Non applicare il siero sulle palpebre. La pelle lì è troppo sottile.
Se sei alle prime armi: inizia così
Non devi fare tutto subito. Inizia con 3 step:- Detergente delicato
- Crema idratante
- SPF 30+
Usa questa base per 4 settimane. Poi, aggiungi un siero la sera. Dopo altre 4 settimane, prova il tonico. Poi, se vuoi, la doppia detersione. Non forzare. La pelle non è un esame.
Le risorse che funzionano in Italia
Se vuoi approfondire, non cercare su Instagram. Cerca:- Il corso online “Skincare Base” dell’Università di Scienze Cosmetiche di Milano: 25 ore, 199€, 87% di soddisfazione.
- Il gruppo Facebook “Skincare Italia”: 42.500 membri, tutorial reali, consigli per tipi di pelle italiani.
- Paula’s Choice Italia: chat con esperti, risposte in 12 minuti.
Il mercato italiano della skincare vale 2,3 miliardi di euro nel 2024. Ma la metà di chi compra non sa cosa sta usando. Tu non devi essere uno di loro.
Posso usare lo stesso siero al mattino e alla sera?
Sì, ma solo se è un siero neutro come l’acido ialuronico. Se usi vitamina C al mattino, non la usi la sera. Se usi retinolo la sera, non lo usi al mattino. I principi attivi reagiscono tra loro. Meglio uno per volta, con un obiettivo chiaro.
La protezione solare va messa anche se sono in casa?
Sì. I raggi UVA passano attraverso i vetri. E la luce blu dello schermo del computer contribuisce all’invecchiamento cutaneo. Anche se sei in ufficio, usa SPF. Non è un optional: è la prima linea di difesa.
Perché la mia pelle è più secca dopo aver iniziato la skincare?
Probabilmente stai usando prodotti troppo aggressivi: detergenti schiumogeni, tonici con alcol, esfolianti troppo frequenti. La barriera cutanea è danneggiata. Smetti tutto, usa solo un detergente delicato e una crema ricca per 2 settimane. Poi riparti piano.
L’esfoliazione fa sparire i brufoli?
L’esfoliazione con BHA (acido salicilico) aiuta a prevenire i brufoli, perché penetra nei pori e scioglie il sebo. Ma non li fa sparire immediatamente. Serve costanza. Se hai brufoli infiammati, non esfoliare su quelle zone. Usa un trattamento topico con perossido di benzoile o niacinamide.
Quanto dura un siero? Devo buttarlo dopo 6 mesi?
Guarda il simbolo del barattolo: un vaso aperto con “12M” significa che si conserva bene per 12 mesi dopo l’apertura. Ma se cambia colore, odore o consistenza, buttalo prima. La vitamina C, per esempio, si ossida e diventa gialla: non funziona più. Non risparmiare sulla qualità, ma non sprecare.
Posso fare la skincare se ho l’acne?
Sì, anzi, devi farla. Ma con attenzione. Usa un detergente non schiumogeno, un tonico senza alcol, un siero con niacinamide o acido salicilico, e una crema leggera. Evita oli pesanti e prodotti comedogeni. Non toccare i brufoli. Non esfoliare con granuli. La pelle acneica ha bisogno di calma, non di aggressione.