Acido salicilico: cos'è e come lo usano i prodotti per la pelle

Quando parliamo di acido salicilico, un esfoliante chimico derivato dalla corteccia di salice, spesso usato per trattare pelle grassa e acne. Also known as beta-idrossiacido (BHA), it penetra nei pori più in profondità rispetto ad altri esfolianti, sciogliendo il sebo e rimuovendo le cellule morte. Non è un ingrediente magico, ma è uno dei pochi che funziona davvero per chi ha pelle con imperfezioni ricorrenti. Lo trovi in sieri, tonici, maschere e persino in alcuni detergenti. E non serve usare prodotti costosi: anche quelli economici, con concentrazioni tra lo 0,5% e il 2%, danno risultati se usati con costanza.

Questo ingrediente non agisce solo sulla superficie: va dove il problema nasce, cioè nei pori ostruiti. Per questo è spesso abbinato ad altri ingredienti come la niacinamide, un composto che riduce l’infiammazione e regola la produzione di sebo, o l’acido tranexamico, usato per schiarire le macchie post-acne. Se hai la pelle grassa o tendente all’acne, probabilmente hai già usato un prodotto con acido salicilico senza saperlo. Ma attenzione: non è adatto a tutti. Chi ha pelle molto sensibile o reattiva deve iniziare con basse concentrazioni e poche volte alla settimana. Non è un trattamento da usare ogni giorno come un detergente.

La buona notizia? È uno degli ingredienti più studiati nel campo della dermatologia. Non è una moda, è un pilastro della skincare. E nei prodotti che trovi qui, lo vediamo in azione: in routine serali dopo trattamenti, in maschere post-sole per riparare la pelle, in sieri per la pigmentazione, e in guide che ti insegnano a scegliere i prodotti giusti in base al tuo tipo di pelle. Non serve comprare tutto: basta capire quando e come usarlo. Ecco perché abbiamo raccolto qui i post più pratici, senza fronzoli, solo informazioni vere, basate su studi italiani e sperimentazioni reali. Troverai cosa funziona, cosa no, e come evitare errori comuni che fanno peggiorare la pelle invece che migliorarla.